L'arte accessibile presentata da Orler, collettiva di più di 80 artisti in uno spazio bellissimo come il porto di Punta Ala
Critica a cura del prof. Vito Sutto (Udine), ...A PROPOSITO DELL'ARTISTA : " La crisi dell'Io e la sua volontà di perlustrare la vita suscita curiosità irrefrenabile, ma produce una rassegnata concezione dell'impermeabilità dell'esistente. Da questa pittura emerge un'inconoscibile che è un tentativo di declinare il mondo attraverso forme e immagini leggibili e fragranti di luce.Rimane all'uomo e in questo caso alla donna artista, un retrogusto di amara impossibilità di cogliere un quid finito e dimostrabile, un mondo che si spiega in tutti i suoi termini e si piega ai bisogni dell'uomo."
Nelle tre tele che compongono questo progetto espositivo si è voluto attraverso i le sensazioni dei colori e della composizione trasmettere le EMOZIONI che accompagnano il processo decisionale.
Esistono tante teorie sociologiche e psicologiche per spiegare ed analizzare come passiamo dalla confusione alla decisione. Come si passi dai Pensieri che si mescolano senza controllo e ci annebbiano la mente alla Decisione, sicura e forte, passando da quell’attimo di calma e quiete che è la Tranquillità di aver capito.
Tante teorie del pensiero umano ma nessuna che sveli il MISTERO dell’attimo in cui le paure e le incertezze svaniscono, in cui ci sentiamo abbastanza forti per decidere un cambiamento.
Ed ecco che quello che non si può esprimere a parole si riesce a farlo sentire con il colore e le forme , se non per tutti sicuramente per me, o almeno questa è stata la mia scommessa.
opera segnalata nella sezione pittura